A posteriori delle ultime tornate elettorali comunali, il Dipartimento di Scienza e Sociologia Facoltà di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” dell’Università degli Studi di Firenze, coordinato dal prof. Paolo Turi, ha avviato una attenta analisi relativamente alla nascita esponenziale delle liste civiche su tutto il territorio toscano.
Pur non essendo del tutto nuovo nel panorama delle elezioni amministrative in Italia, il fenomeno delle liste civiche ha assunto una maggiore rilevanza nelle ultime tornate elettorali.
I dati disponibili ufficialmente consentono una conoscenza molto limitata di questo aspetto “emergente” della politica locale che, per essere studiato adeguatamente, ha bisogno di un’indagine che chiarisca la diversa natura delle liste che vengono ufficialmente classificate come “civiche”. Ecco perché proprio al riguardo è stato inviato un apposito questionario che è solo il punto di partenza di un’indagine nata in relazione al censimento regionale delle liste che si sono presentate nelle elezioni comunali.
I primi dati, se pur ancora non definitivi sono stati presentati in occasione della ricorrenza dei Quirinalia dove oltre 20 liste civiche hanno organizzato un incontro-confronto proprio finalizzato alla illustrazione delle esperienze amministrative a posteriori del suffragio elettorale. Proprio in questa occasione la Federazione Civica, organizzazione di riferimento a cui appartengono diverse Liste Civiche della Toscana, ha confermato ampia disponibilità a collaborare allo studio offrendo tutto il supporto necessario al reperimento di informazioni e all’ approfondimento dei dati.
Per il momento sono stati analizzati solo 115 questionari pervenuti tramite il sito appositamente allestito dal dipartimento universitario all’indirizzo www.amministratoritoscani.it e attraverso la posta elettronica o posta tradizionale; da precisare che le liste civiche presenti in Toscana risultano essere complessivamente 202 rispetto alle 858 formazioni politiche presenti alla tornata elettorale.
Le caratteristiche e le trasformazioni del ceto politico locale in Toscana costituiscono uno dei principali interessi scientifici del gruppo di ricerca. Su questi temi – grazie ai contributi ed alle sinergie nel tempo istituite con il Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Toscana, con l’ANCI Toscana e con la Regione Toscana – è in corso una ricerca pluriennale articolata in più filoni d’indagine.
I primi dati, se pur ancora non definitivi sono stati presentati in occasione della ricorrenza dei Quirinalia dove oltre 20 liste civiche hanno organizzato un incontro-confronto proprio finalizzato alla illustrazione delle esperienze amministrative a posteriori del suffragio elettorale. Proprio in questa occasione la Federazione Civica, organizzazione di riferimento a cui appartengono diverse Liste Civiche della Toscana, ha confermato ampia disponibilità a collaborare allo studio offrendo tutto il supporto necessario al reperimento di informazioni e all’ approfondimento dei dati.
Per il momento sono stati analizzati solo 115 questionari pervenuti tramite il sito appositamente allestito dal dipartimento universitario all’indirizzo www.amministratoritoscani.it e attraverso la posta elettronica o posta tradizionale; da precisare che le liste civiche presenti in Toscana risultano essere complessivamente 202 rispetto alle 858 formazioni politiche presenti alla tornata elettorale.
Le caratteristiche e le trasformazioni del ceto politico locale in Toscana costituiscono uno dei principali interessi scientifici del gruppo di ricerca. Su questi temi – grazie ai contributi ed alle sinergie nel tempo istituite con il Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Toscana, con l’ANCI Toscana e con la Regione Toscana – è in corso una ricerca pluriennale articolata in più filoni d’indagine.
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