lunedì 3 ottobre 2011

Una unione dei Comuni, rischia di generare costi senza dare benefici

Sì alle sinergie condivise, ma no alle sovrastrutture comunali
Federazione Civica valuta l'ipotesi dell'unione valdelsana
L’azzardata proposta, anche se sommaria ma sufficientemente chiara per comprenderne lo spirito, avanzata dal sindaco di Colle Val d’Elsa Paolo Brogioni, in merito alla ipotetica unione dei comuni, ad oggi non è neanche ipotizzabile in quanto risulta impossibile determinare il rapporto costi – benefici. Per valutare e discutere con concretezza una operazione così come paventata dai Sindaci Valdelsani (fatta esclusione del Sindaco Piero Pii di Casole d’Elsa) è indispensabile avere prioritariamente una analisi dei benefici e delle opportunità che ne derivano. Non si può anteporre la semplice idea di “unione comunale” con il solo rischio di generare altri costi che sovrastano le già onerose macchine amministrative.
L’unica cosa sufficientemente chiara esposta da Brogioni, è infatti, la costituzione di una struttura unica, con una propria entità giuridica, che gestisca servizi e funzioni in forma sovra comunale. Una ipotesi disarmante, che rischia solo di generare ulteriori costi per la collettività valdelsana. Altro argomento di non poco conto che genererebbe subito problemi di campanile è quello legato al fatto, che In un contesto del genere, si dovrebbe valutare il principio di proporzionalità per determinare la rappresentatività dei singoli Comuni.
Le politiche di area, che sono il cardine del nostro operato restano il nostro obiettivo centrale, sono state solo in parte condivise e hanno bisogno in alcuni casi di essere sostanziate. La fase più difficile in un processo di unione è infine definire il "peso" dei singoli Comuni nell'attivazione di funzioni associate. Noi crediamo che solo le sinergie condivise possano portare un reale e concreto beneficio sia in termini di risparmio di costi che di efficienza dei servizi. Ogni comune può e deve collaborare con il proprio vicino pur mantenendo la propria autonomia, generare altre strutture giuridiche senza un chiaro progetto non potrà mai trovare il nostro appoggio, da sempre orientato al mantenimento della propria identità comunale.

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