lunedì 20 febbraio 2012

Liste Civiche a confronto, anche "Insieme per Firenze" condivide la sinergia


toscana_tv.jpg
Negli ultimi anni di fronte alle urne e' aumentato il plotone degli indecisi e anche gli ultimi sondaggi parlano di circa il 40% degli aventi diritto al voto che non saprebbe chi scegliere. In un panorama politico radicalmente cambiato con la crisi dei partiti tradizionale c'e' poi un'altro fenomeno che a livello comunale e' diventato sempre di piu' una realta': le liste civiche. Una realta' che si e' anche costituita in una Federazione, alla quale aderiscono oltre 50 comuni toscani, che domani in Palazzo Vecchio ha organizzato un incontro interregionale dal quale dovrebbe scaturire una Carta per portare agilita' anche a livello nazionale. 
Tra le lisete civiche fiorentine che si presentarono alle amministrative del 2009, c'era quella di Valdo Spini che raggiunse il 4% dei voti. Non esiste - ha detto Spini - una rtodossia delle liste civiche ma puo e deve positivamente manifestarsi una convergenza su alcuni punti di riforma e di 'liberalizzazione' della politica. 'Abbiamo volentieri ospitato oggi in Palazzo Vecchio la riunione della Federazione delle Liste Civiche-ha detto Valdo Spini, capogruppo di 'Spini per Firenze' - perche' vediamo da un lato i piu' recenti sondaggi dare la cifra dei cittadini indecisi nel voto ad oltre il 40%; dall'altro lato le liste civiche nelle ultime elezioni amministrative del 2009 hanno rappresentato una realtà . 
Spini ha poi aggiunto che le liste civiche non sono antipolitica perche' rappresentano sindaci e consiglieri comunali che sono stati eletti e che hanno passato il vaglio dei cittadini e delle cittadine delle loro realta'. Secondo punto, proprio perche' eletti e non nominati da nessuno i rappresentanti delle liste civiche chiedono con forza una riforma elettorale capace di ripristinare un rapporto tra eletti e elettori in modo democratico ed efficiente. Tre: per riaprire e riattivare attenzione verso la politica ed i partiti dopo i recenti scandali che si sono verificati, occorre attuare subito l'art. 49 della Costituzione, con adeguate garanzie di democraticita' e di trasparenza per la vita interna dei partiti stessi. Quattro: le primarie devono rappresentare lo strumento di scelta dei candidati ,e, con tutte le garanzie necessarie, aprirsi a tutte quelle'. 
Partner dell'iniziativa della Federazione Civica anche l'Associazione Nazionale dei Piccoli Comuni. L'affinita' e' presto spiegata: per la natura stessa di questa forma di politica attiva il civismo e' ovviamente piu' significativa nei comuni piu' piccoli (quelli fino ai 5000 abitanti che lo Stato spinge ad unirsi).



Nessun commento:

Posta un commento