“Le liste aderenti alla Federazione Civica, da sempre sensibili verso i consumi energetici e il rispetto dell'ambiente, chiederanno l'impegno ai propri sindaci di divulgare il più possibile la possibilità di usufruire dell'opportunità offerta da WWW.AUTOINCOMUNE.IT, ed in particolare di pubblicizzare il servizio, attraverso i suoi canali d'informazione e sopratutto evidenziando uno specifico link relativo al servizio, all'interno del sito istituzionale delle singole ammnistrazioni comunali”
Questa, in sintesi la richiesta d'impegno dalle liste della Federazione Civca che giudicano positivamente l'esperienze maturate dai progetti di car pooling a livello internazionale. I dati confermano che l'impegno istituzionale sulle azioni di mobilità condivisa è una delle leve virtuose in grado di ridurre il traffico automobilistico sulle strade. Non solo. Tale circostanze rafforzano anche il senso di comunità e riducono gli incidenti stradali aumentando così la sicurezza delle città. Riteniamo che in tempi di recesione si possano ottimizzare risparmi, anche grazie alla condivisione degli spostamenti lavorativi.
La stessa Ancitel, promotrice dell'iniziativa, fa sapere “Oggi, grazie ad un'alleanza tra i Comuni toscani e gli oltre due milioni e mezzo di pendolari che in un giorno medio producono 6 milioni e mezzo di spostamenti sulla rete viaria regionale, sarà possibile andare in auto al lavoro, con un occhio di riguardo al portafoglio e alla sostenibilità ambientale, condividendo la tratta insieme ad altri utenti. Esiste infatti un progetto innovativo promosso dall' Ancitel Toscana, che ha lanciato una piattaforma di car pooling a livello istituzionale, denominata “AutoinComune.it”, che è organizzata attraverso un sito internet che promuove la domanda e l'offerta di passaggi in auto, il tutto peraltro offerto gratuitamente e senza intermediari.
Ognuno dei comuni della Toscana può già disporre di una pagina web dedicata (ad esempio www.autoincomune.it/comune/poggibonsi/) su cui chiunque, declinando le proprie generalità, può registrare il proprio tragitto casa-lavoro-casa per cercare un passaggio o offrire il proprio mezzo di trasporto. I vantaggi sono intuitivi: circolano meno auto, si viaggia in piacevole compagnia, si dimezzano i costi.
AutoinComune.it funziona in maniera semplice e in sintesi mette in mostra chi offre un passaggio. che registrandosi sul sito, inserisce luogo di partenza e di arrivo, restando in attesa di chi cerca il passaggio verso quella destinazione o un luogo lungo il percorso. A sua volta, quest'ultimo, può inserire il percorso desiderato e attendere una proposta di passaggio on line. Quando un utente trova un percorso interessante scrive una mail, sarà poi AutoinComune.it a inoltrare la comunicazione stabilendo così il contatto fra i futuri compagni di viaggio, senza che questi spendano un euro per il servizio ottenuto.”
La stessa Ancitel, promotrice dell'iniziativa, fa sapere “Oggi, grazie ad un'alleanza tra i Comuni toscani e gli oltre due milioni e mezzo di pendolari che in un giorno medio producono 6 milioni e mezzo di spostamenti sulla rete viaria regionale, sarà possibile andare in auto al lavoro, con un occhio di riguardo al portafoglio e alla sostenibilità ambientale, condividendo la tratta insieme ad altri utenti. Esiste infatti un progetto innovativo promosso dall' Ancitel Toscana, che ha lanciato una piattaforma di car pooling a livello istituzionale, denominata “AutoinComune.it”, che è organizzata attraverso un sito internet che promuove la domanda e l'offerta di passaggi in auto, il tutto peraltro offerto gratuitamente e senza intermediari.
Ognuno dei comuni della Toscana può già disporre di una pagina web dedicata (ad esempio www.autoincomune.it/comune/poggibonsi/) su cui chiunque, declinando le proprie generalità, può registrare il proprio tragitto casa-lavoro-casa per cercare un passaggio o offrire il proprio mezzo di trasporto. I vantaggi sono intuitivi: circolano meno auto, si viaggia in piacevole compagnia, si dimezzano i costi.
AutoinComune.it funziona in maniera semplice e in sintesi mette in mostra chi offre un passaggio. che registrandosi sul sito, inserisce luogo di partenza e di arrivo, restando in attesa di chi cerca il passaggio verso quella destinazione o un luogo lungo il percorso. A sua volta, quest'ultimo, può inserire il percorso desiderato e attendere una proposta di passaggio on line. Quando un utente trova un percorso interessante scrive una mail, sarà poi AutoinComune.it a inoltrare la comunicazione stabilendo così il contatto fra i futuri compagni di viaggio, senza che questi spendano un euro per il servizio ottenuto.”
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